Mats Steen, protagonista del documentario “The Remarkable Life of Ibelin”, era un giovane norvegese affetto da distrofia muscolare di Duchenne, deceduto all’età di 25 anni. Nonostante le sue limitazioni fisiche, Mats è riuscito a costruirsi una vita sociale di rilievo nel mondo online, in particolare attraverso il gioco “World of Warcraft”, dove era conosciuto con il nickname “Ibelin” .
Il soprannome “Ibelin” scelto da Mats ha radici storiche.
Secondo Wikipedia, Ibelin era il nome di una famiglia nobile crociata del XII secolo nel Regno di Gerusalemme, nota per il loro ruolo durante le Crociate . Il nome deriva dal castello di Ibelin, situato nell’odierna Yavne, in Israele, costruito nel 1141 dal re Folco I e affidato a Barisano, il fondatore della famiglia. È probabile che Mats abbia scelto il nickname “Ibelin” ispirandosi a questa famiglia storica, forse attratto dal loro coraggio e dalla loro importanza nelle Crociate. Questo pseudonimo gli permetteva di incarnare un personaggio eroico e nobile nel mondo virtuale di “World of Warcraft”.
Il documentario “La straordinaria vita di Ibelin” esplora approfonditamente la vita di Mats sia nel mondo reale che in quello virtuale, evidenziando come il suo avatar “Ibelin” abbia avuto un impatto profondo sulla comunità online e abbia lasciato un’eredità duratura tra i suoi amici virtuali (e nel videogioco stesso di WOW).
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